Durante la Conferenza delle Autorità per la Protezione dei Dati, il TECH7 ha sottolineato che privacy e innovazione tecnologica devono essere considerate complementari. I rappresentanti dell’industria hanno evidenziato il ruolo delle tecnologie avanzate (come le Privacy-Enhancing Technologies) nel migliorare la protezione dei dati, chiedendo un quadro normativo globale e stabile per facilitare la crescita delle imprese, incluse PMI e startup. Inoltre, hanno richiamato l'attenzione sull'importanza di un approccio uniforme alle normative sulla privacy, specialmente nel settore sanitario.
Alla Riunione Ministeriale su Industria e Innovazione Tecnologica, il TECH7 ha posto l’accento sulla gestione delle materie prime critiche, necessarie per il funzionamento delle tecnologie avanzate, invitando i Paesi del G7 a diversificare le fonti di approvvigionamento per ridurre la dipendenza da fornitori esterni. Le Associazioni del TECH7 hanno anche affrontato il tema del l'Intelligenza Artificiale (IA), evidenziando la necessità di standard internazionali per favorire un uso inclusivo e responsabile dell'IA, e supportare le PMI. Inoltre, il TECH7 ha chiesto una maggiore cooperazione nel campo del Quantum Computing per garantire la sicurezza digitale a lungo termine.
Le Associazioni del TECH7 ribadiscono il proprio impegno a collaborare con i Governi e le Autorità per garantire che il progresso tecnologico avvenga in un contesto che metta al centro la fiducia dei consumatori e la sicurezza dei loro dati.